Math Science Chemistry Economics Biology News Search
Liceo Boggio Lera, Catania, Italy
masciarelli.mattia@libero.it
Editoriale
Credo che scrivere l’Editoriale, il primo articolo sul fascicolo di EPM, sia uno dei compiti più difficili da svolgere se sei un redattore di EPM. È difficile iniziare, perché è dall’inizio che si deve organizzare l’articolo; è difficile continuare a scriverlo, perché bisogna collegare ogni paragrafo con quello precedente, ed è difficile da terminare, perché bisogna scrivere una conclusione sensata e soddisfacente per il lettore.
In questo editoriale apprenderete tutto il lavoro svolto durante l’EPMeeting a Sofia, e potrete anche leggere le esperienze e le emozioni vissute durante questo meeting.
Un EPMeeting è sempre il culmine del duro lavoro svolto tra due convegni. La soddisfazione di chi ha lavorato con fatica ed impegno è tanta, ma un Meeting costituisce anche un’opportunità di conoscere e stare assieme ad altri ragazzi di nazionalità e culture diversissime dalla nostra.
Inoltre, la pubblica revisione del lavoro svolto dalle varie redazioni costituisce un incentivo a lavorare con maggiore impegno, cercando di eliminare anche il più piccolo errore o incertezza.
Personalmente, i ragazzi con cui sono stato maggiormente a contatto sono stati gli studenti del Politecnico di Bucarest. È stato molto piacevole discutere assieme dei temi più disparati, abbiamo visitato insieme anche alcune zone culturali di Sofia. Ma il tempo non è stato passato solo con i ragazzi del Politecnico, ma anche con diversi professori interessati alla nostra attività e con accompagnatori degli studenti: Şenol Karabaltaoğlu (Turchia), Elena Lacatus (Romania), Elena Helerea (Romania) Nikos Georgolios (Grecia), Theodoros Votsis (Grecia), Norbert Müller (Germania), ed infine gli organizzatori del Meeting e del laboratorio di impaginazione per insegnare alle nuove redazioni come impaginare un fascicolo, Angelo Rapisarda (Italia) e Tzvetan Kostov (Bulgaria). Durante il Meeting ho avuto modo di parlare con tutti loro, scontrandomi o trovandomi d’accordo con le loro opinioni; in poche parole, ho potuto conoscere le loro personalità, e loro hanno fatto lo stesso con me.
Normalmente, lo scopo più importante di un EPMeeting è stabilire ed assegnare il lavoro da svolgere fino alla data del convegno successivo. Si tratta di una fase molto importante, faticosa e usurante per chi tiene la conferenza in cui vengono assegnati i lavori, e anche questa non ha fatto eccezione, in quanto è durata molto più di quanto mi aspettassi ed ha logorato tutti, studenti e professori senza distinzione. In ogni caso, si tratta di un lavoro sporco ed andava fatto, è così è stato.
Infine, è stato deciso di comune accordo che Şenol Karabaltaoğlu sarà il coordinatore del progetto Comenius proposto all’U.E. I politecnici di Bucarest e Brasov, sono finalmente diventati Editorial Board, e pubblicheranno il primo ed il secondo fascicolo di EPMagazine nel corso del 2011.
In ultimo sono stati assegnati diversi compiti ad ognuno dei partecipanti, ed ovviamente tutti sperano che ognuno di noi possa portarli a termine nel miglior modo possibile.
Quindi, cosa possiamo dire riguardo ai lavori assegnati? Dobbiamo assolutamente fare del nostro meglio per portarli a termine, ognuno di noi dovrà crescere all’interno del gruppo e cercare di promuovere e sviluppare la propria idea di Magazine Europeo e come diffonderlo in tutta l’Europa, e perché no, nel mondo!