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Nino Porto

 

Laura Patanè

 

È con grande dolore che dedichiamo questo editoriale alla memoria del nostro caro amico e collaboratore Antonino Porto. Morto il 28 Febbraio e che sin da allora resta nei nostri cuori.

 

Dall’inizio del nostro percorso all’interno di EPM lui ci ha supportato, dato idee e lavorato alla rivista con tanta passione; infatti a lui dobbiamo il primo sito Mirror di EPM e l’interessante articolo sui motori di ricerca. Tutti coloro che hanno conosciuto Porto nel convegno a Catania del 2007 lo ricordano per la sua appassionata partecipazione.

 

La notizia della morte di un uomo come Antonino Porto che è stato uno dei pilastri più importanti di EPM, che ha lavorato arduamente per renderlo ciò che è oggi, che ha insegnato a tantissimi studenti come portare avanti questa grande opera, come lottare per avere ciò che si desidera, ma soprattutto, la scomparsa di un uomo di buon cuore come lui ha sconvolto tutta la comunità di EPM, risposi in pace.

Inoltre vorremmo aggiungere dei messaggi che sono stati mandati da alcuni nostri amici da tutta l’Europa.

 

Sono molto triste di sentirlo. Il Corano dice che Allah è sempre con i migliori …

Senol, Kastamonu, Turchia

 

Siamo attoniti per la repentina scomparsa del nostro amico e compagno di EPM, Nino.

Noi non dimenticheremo mai la sua gentilezza e amicizia durante il nostro soggiorno a Catania. Riposi in pace.

Gruppo EPM di Salonicco, Grecia

 

Se ne va una persona speciale, un gran signore, una compagnia deliziosa, colta e ironica.

Elena Calcagno, BoggioLera, Catania, Italia

 

Sono veramente dispiaciuto; il suo lavoro mi ha aiutato a crescere. Spero che il lavoro di EPM possa continuare e coinvolgere sempre più i ragazzi, mi ha aiutato tantissimo.

Manuele Gangi, Università di Catania Italia

 

Il prof. Porto: una brava persona, reazionaria ma giusta, un uomo che non aveva paura a mostrarsi come era e non ipocrita, e invecchiando apprezzo sempre di più questa dote, quasi scomparsa.

Maria Teresa Ciancio, Catania Italia

 

Il prof. porto è stato davvero un maestro e la cosa fondamentale che mi ha insegnato è permettere che gli altri mi insegnino le cose della vita, e quindi ad aver fiducia nel prossimo e tutto questo solo col suo comportamento, il suo modo di essere e di fare.

Daniela Trippa, Università Catania

 

Addio Nino, resterai sempre nei nostri cuori!